BIANCHI MEGA PRO EV4
Il 2001 porta l’evoluzione dei telai alla versione EV4 , ultimo step evolutivo della ev2 raggiunto al tour poi alle olimpiadi australiane.
Come da tradizione l’inizio stagione è affrontato con la livrea 00 anche se i colori sono un po diversi , più vivaci.dalla seconda settimana fa il proprio esordio la ev4 in colorazione nera satinata con scritte verdi.
Esordio per la linea Bianchi componenti , Una meravigliosa guarnitura in carbonio con bracci elittici , reggisella e collarino sono marchiati Bianchi
I cerchi sono i lievitation con mozzi in carbonio prodotti da Ambrosio per Bianchi che li marchierà
per l’attacco manubrio compare lo splendido itm The Stem in magnesio mentre la piega è la itm 260 strada
La sella è quasi identica alla 2000 , se non per le scritte laterali “Selle Italia” in luogo delle “The Pirate”
Componenti “standard”
- Gruppo campagnolo record 10 con guarnitura bianchi componenti
- Forcella carbonio bianchi xl carbon
- Pedali Time Equipe titanio e magnesio rossi (bianco/rossi solo in un paio di tappe in tutto tra Giro e Tour)
- Canotto sella Bianchi nero serie bianchi componenti
- Attacco manubrio Itm the stem in magnesio
- Curva manubrio ITM 260 strada
- Conta Km echowell w1
- Sella Flite Titanium The Pirate 2001
- Ruote bianchi lievitation con mozzi in carbonio by ambrosio
Al giro gli sponsor tecnici saranno sempre continental , aci alpina e dopo la breve parentesi del 00 ritorna dedacciai.
La ev4 verrà immessa sul mercato con un generoso tubo sterzo da 52 mm con serie sterzo integrata , era 38 sulla sc , la lega migliorata in resistenza e le nuove sezioni offrono affidabilità rigidità e leggerezza ma ormai il tempo dell’alluminio è finito, le nuove tendenze impongono il carbonio nel top di gamma .Dal 2002 in poi tutte le case si adeguano relegando l’alluminio alla sola costruzione di bici economiche decretandone la perdita di appeal commerciale , pur restando assolutamente interessante dal punto di vista tecnico.
La ev4 rappresenta forse lo step più alto dell’evoluzione dell’alluminio in un periodo dal punto di vista tecnico molto dinamico con materiali e forme costruttive diverse fra loro capaci di esaltare le caratteristiche ciclistiche dei singoli corridori con allestimenti specifici . Una golden age tecnica :dal 1995 al 2003 in gara era normale trovare diversi materiali: il carbonio ,Trek e Look ad esempio , alluminio De Rosa e Bianchi , misto alluminio carbonio Wilier , acciaio e titanio con Colnago , con infinite varianti create appositamente per le squadre corsa e i singoli corridori che diventavano dei veri e propri laboratori di sperimentazione per geometrie , nuovi materiali , leghe soluzioni tecniche.
Dal punto di vista commerciale lo schema colore 98 e 2000 giro verrà usato con grande successo nelle bici vendute da bianchi di categoria inferiore come la Mega Pro e la Mega Pro L, e successivamente la SL, ML, ST, ecc. Sono indubbiamente bici che hanno un loro fascino , ma tecnicamente molto distanti dalle serie XL che sono le uniche accostabili alla esperienza di corsa e che hanno e avranno significato storico collezionistico .
Le xl ,acronimo di Extra Light ,sono per loro natura leggere e molto fragili, soggette a fratture frequenti nella zona sterzo e movimento centrale; per questo quelle ben conservate ed integre sono rimaste una rarità
Per quanto riguarda il gruppo e i componenti parliamo sempre e solo Campagnolo Record , mai delle serie minori quali Chorus Veloce o Shimano, utilizzati spesso nella produzione di serie.
Le ruote usate dal team Mercatone Uno sono Campagnolo Electron, Nucleon, Bora e Shamal e Ghibli lenticolare , ufficialmente ,ovvero al netto di prove ed esperimenti che usavano fare di tanto in tanto.
Descrivere con precisione gli allestimenti delle biciclette di Marco Pantani è una materia di studio molto vasta che qui abbiamo cercato di semplificare schematizzando e omettendo molti dettagli per rendere facile la lettura , ma che meriterebbe un approfondito approccio che analizzi le singole tappe e le configurazioni scelte per comprendere il percorso evolutivo di un mezzo , la Mega Pro Xl che resterà per sempre una delle bici più epiche della storia del ciclismo.
